2 GIUGNO FESTA DELLA REPUBBLICA ?
Ora che la parodia del cambiamento tramite le elezioni comunali è stata consumata nella maniera più ridicola e spettacolarizzata che mai si sia vista, ora che lo Stato di polizia prende maggiormente piede anche nel potere politico, e soprattutto, ora che il miserabile tapino rappresentante del crimine organizzato nella politica, ed attuale Presidente del consiglio dei ministri, è stato "bastonato" in pubblico in uno scontro frontale tra le due anime del teatrino della politica borghese finalizzato all'inganno delle masse e al controllo della politica stessa, comunque, nelle mani della borghesia imperialista guerrafondaia e moderno fascista.
Ora, possiamo evidenziare un fatto che ci fa schifo, che ci evidenzia lo squallore di questo Stato di polizia finalizzato al moderno fascismo.
La spettacolarizzazione della vita personale e sessuale, come arma politica.
Anziché condannare le avventure militari degli Stati Uniti d'America nel 1983 (Grenada), nel 1986 (Libia), e dal 1991 (Iraq, Jugoslavia), dal momento che comunque il Presidente Clinton confliggeva con il potere crescente dell'Esercito e dei Servizi Segreti, con le dichiarazioni fatte il 8 ottobre 1995 di scuse al Popolo e di denuncia di MK Ultra, ecco lo scandalo Lewinsky. Un oggetto sessuale, il membro del Presidente degli Usa, viene spiattellato a tutto il mondo, dopo il caso del membro tagliato di un personaggio più o meno pubblico negli stessi Usa, spiattellato pochi anni prima. Che cosa è successo ? L'Umanità ha perso le traveggole, si è gettata a capo fitto sul cazzo del personaggio di turno ? No purtroppo non è solo questo, è qualcosa di più. Non è un "Errore grossolano".
E' una farsa infame, che viene propinata in termini strategici dall'imperialismo. Nei singoli paesi poi, permette maggiormente l'attuazione delle linee nazifasciste dello Stato di polizia. Quindi la repressione degli immigrati ecc.
Che strategia è ? Quella dei media, servi e non voci libere, servi della borghesia imperialista assassina, quella per capirci di Hiroshima e Nagasaki, quella dei bombardamenti in Indocina, quella dell'assalto alla Cuba liberata, quella del sostegno aperto e militare alle dittature militari in America Latina e in vari paesi asiatici, quella degli assassinii organizzati di molti dirigenti di paesi rivoluzionari africani, ecc. ? No non è un "errore", ma una decisione dall'alto, dal coacervo di infami interessi di chi sta sopra ai media.
L'arma degli scandali sessuali è funzionale e derivazione della società della merce sesso, estesa a tutti i settori ed ambiti attraverso il controllo mentale delle masse.
Naturalmente i gestori della telefonia mobile e dei satelliti non ne sanno nulla. E non ne sa nulla il coacervo infame delle polizie private e di Stato, e men che meno gli intercettatori, quelli privati e quelli Statalizzati.
Eccoci dunque al burattino Berlusconi ed al suo decadere con lo scandalo Ruby. Ancora un oggetto sessuale spiattellato agli italiani. Gli stessi media che ci hanno propinato per 15 o 20 anni un sottoprodotto della politica e della falsa opposizione alla sua politica, poi che si buttano a pesce per scannarlo sul piano dello scandalo sessuale.
Chi regge le fila degli Stati di polizia ? Gli stessi che reggono le fila dei media.
E' una autentica opposizione quella che abbatte per finta un Presidente del consiglio, per impedire al Popolo ed al Proletariato ed alla Classe Operaia, di abbatterlo sul serio ?
NO, non è una autentica opposizione, quella dei De Magistris e dei Pisapia.
Lo vedrete, lo vedranno, e ne rimarranno forse delusi in tanti.
Nel frattempo, nessuno di Voi assisterà alla denuncia della tortura ed arma omicidaria del controllo mentale, la stessa arma che uccide ogni anno nel solo nostro paese, decine di detenuti con omicidio "bianco", e che uccide migliaia di cittadini e cittadine, nel solo nostro paese, che nemmeno un giorno in carcere hanno mai scontato.
E nessuno, né Berlusconi, né De Magistris, né Pisapia, né Roberto Fiore, né Ferrero, che lo ammettano, che combattano questa infamia.
E i media, a tacere all'unisono.
ROMPERE QUESTA CATENA DI GHIACCIO NERO, E' UNA DELLE CONDIZIONI PER LA AUTENTICA RIVOLUZIONE DAL BASSO NEL NOSTRO PAESE. TACERLA, E' COLLABORAZIONISMO.
ACOFOINMENEF - 1 giugno 2011